mercoledì 26 settembre 2007

Rendite finanziarie... E il programma?

Dopo un incontro avvenuto a New York con il senatore liberaldemocratico Dini, Prodi afferma che nella finanziaria 2008 non saranno toccate le rendite finanziarie.

Lapidario il commento del presidente della Camera Fausto Bertinotti: "Il programma di governo ha valore, altrimenti non dovrebbe essere scritto".

In effetti...

Programma dell'Unione, Sezione "Ristabilire la fiducia, governare la Finanza Pubblica", pag. 203:

Dobbiamo invertire questa situazione attraverso una politica fiscale che realizzi:
- il sostegno alle responsabilità familiari attraverso la riforma degli assegni al nucleo familiare con una correlata revisione dell’IRPEF, ispirata al recupero di una maggiore progressività fortemente ridotta dalle riforme del centrodestra; a tal fine, si dovrà mettere in atto il principio della universalità del diritto di ricevere contributi alle responsabilità familiari, anche se in modo selettivo rispetto al reddito e alle condizioni economiche. Attualmente questo diritto è riconosciuto solamente ai lavoratori dipendenti. Al posto degli attuali assegni e delle attuali deduzioni sarà organizzato un unico trasferimento condizionato dalla situazione economica familiare;
- la restituzione del fiscal drag;
- la uniformità del sistema di tassazione delle rendite finanziarie a un livello intermedio tra l’attuale tassazione degli interessi sui depositi bancari e quella sulle altre attività finanziarie.

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