venerdì 7 settembre 2007

Il Socialismo degli Ultimi

[...] Nenni dicendo "Rinnovarsi o perire", lascia a tutti noi attraverso una spinta Weberiana individualista per una nuova coscienza di classe. Istruzione, uguaglianza, diritti, obblighi morali, spirito critico, attenzione per il mondo e l'ambiente che ci circonda tutto questo è un nostro bene comune. Di fronte alle mercificazioni dei diritti dell'uomo, di fronte ad una secolarizzazione della nostra società, è insufficiente addolcire il liberismo. Proporre un compromesso politico esistenziale non servirebbe a renderci importante il valore della Socialdemocrazia, che il nostro paese in realtà ancora non ha conosciuto. Molti di noi hanno provato a raccontare la sinistra che vorremo - dal Cantiere di Occhetto, alla sinistra plurale, alla costituente socialista - , ma in realtà le divisioni rafforzerebbero quelle cose che oggi combattiamo dalla barricata. Una sinistra che oggi si ritrova a discutere del suo futuro è già un grande passo per un Socialismo del XXI secolo. Il Socialismo è la speranza, è l'approdo alle battaglie dei diritti sociali e delle sfide del nuovo millennio. Ma ha bisogno di essere rinvigorito e rinforzato da nuove spinte giovanili, sociali e culturali. [...]

Dall'articolo di Giuliano Girlando su Aprile.

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