lunedì 24 settembre 2007

Ma che Paese è mai questo?

Il Bilancio della Camera, appena approvato, sale da 981.020.000 euro dell'esercizio 2006 a 1.011.505.000 euro. Un aumento del 3,11 per cento: il doppio dell'inflazione.

A Catanzaro, su iniziativa del Ministro della Giustizia Mastella, il PM De Magistris, titolare di alcune delicatissime inchieste sull'intreccio affari-politica, è stato proposto per un trasferimento d'ufficio.

Il segretario di (quello che era) un partito di Sinistra tesse le lodi del manager della Fiat e vorebbe al governo la Moratti e Casini.

Il Papa si schiera apertamente contro il sistema economico capitalista. E' il capitalismo - sostiene Benedetto XVI - a causare l'emergenza della fame nel mondo e quella ecologica.

Il Sindaco della Città Rossa per eccellenza (Cofferati, Bologna)
apre ad Allenza Nazionale, escludendo i partiti della sinistra, per discutere del "piano sicurezza".


Cosa deve accadere, perché capiscano? Devono esplodere il Vesuvio, fallire l'Alitalia, rinsecchirsi il Po, crollare la Borsa, chiudere gli Uffizi, dichiarare bancarotta la Ferrari? Ecco la domanda che si stanno facendo molti cittadini italiani. Stupefatti dalla reazione di una «casta» che, nel pieno di polemiche roventi intorno a quanto la politica costa e quanto restituisce, pare ispirarsi a un antico adagio siciliano: «Calati juncu ca passa a china», abbassati giunco, finché passa la piena. Un giorno o l'altro la gente si rassegnerà...
Non sono bastati infatti mesi di discussioni su certi privilegi insopportabili di quanti governano a livello nazionale o locale, decine di titoli a tutta pagina di quotidiani e settimanali, ore e ore di infuocati dibattiti televisivi, code mai viste nelle librerie di lettori affamati di volumi che li aiutassero a capire. Non è bastata la sbalorditiva rimonta nella raccolta delle firme del referendum elettorale che dopo essere partita maluccio è arrivata in porto trionfalmente. Non sono bastate le piazze stracolme intorno a Beppe Grillo e le centinaia di migliaia di sottoscrizioni alle sue proposte di legge di iniziativa popolare.
Macché: non vogliono capire. Non tutti, certo. Ma in troppi non vogliono proprio capire. (Rizzo, Stella: Corsera 24 sett. 2007)

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