martedì 2 dicembre 2008

La miracolosa resurrezione dei DS

“Il passato è un uovo rotto… mentre il futuro è un uovo tutto da covare”.Mi viene alla mente la frase che un nostro caro Amico pronunciò subito dopo la sua elezione a segretario Provinciale qualche anno fà. Come dire… visto come stanno andando le cose ci sarà da vederne “delle belle..!” Chi avrebbe mai creduto che il partito in cui molti di Noi hanno militato per anni e che credevamo morto e sepolto sarebbe poi invece resuscitato? No cari amici, non sto assolutamente scherzando. I Democratici di Sinistra sono vivi e vegeti! Almeno così sembra, visto che il segretario è sempre Piero Fassino e che lo stesso si è recato a Madrid per firmare l’atto di adesione al Manifesto programmatico redatto dal Pse in vista delle elezioni Europee del 2009. Chi non ci crede clicchi questo link e avrà la conferma di quanto sto dicendo. Grottesco, ridicolo e forse anche “un pò disonesto”. Direi senza ombra di dubbio che siamo di fronte ad un mix delle tre opzioni. Il povero “Uolter”, sempre più in balia di se stesso e dei suoi dubbi amletici, ha infatti pensato bene di provare a tenere i piedi in due staffe ricorrendo a questo bellissimo e furbissimo stratagemma. Pressato un po' da tutte le parti affinché il PD faccia di tutto per inventarsi un nuovo percorso ma nello stesso tempo opportunisticamente attento a non far staccare la spina della macchina che tiene ancora artificialmente in vita qualche flebile segnale di sinistra, l’audace condottiero che si vanta di aver “scoperto” Obama prima di molti altri, ha pensato bene di non far aderire il PD al Pse dando però il nulla osta al mitico Piero da Torino affinché, in qualità di segretario di un partito che a noi risultava morto e sepolto apponesse invece la firma fatidica! Satireggiare può anche essere divertente, almeno fino a quando non ci si pone delle riflessioni più serie e ponderate… Vi confesso che io credevo di essere “affondato” con quello che era stato il mio partito per molto tempo, ma altrettanto che non mi va proprio per niente l’idea che questo losco figuro che risponde al nome di Walter Veltroni, prima di lasciare definitivamente la poltrona sulla quale per il momento continua a poggiare il suo dorato posteriore, si permetta di ricorrere all’imbroglio, ai “mezzucci”, agli “inciuci”, che oltretutto mi chiedo fino a che punto possano essere legali, per non perdere definitivamente il “contatto fisico” con la Sinistra Europea rappresentata dal Pse! Nell’ultimo congresso di Pesaro i Ds furono seppelliti con tanto di addii e lacrime da parte di tutti in nome di un nuovo partito. Come si può arrivare a perdere la faccia in questo modo? Come può un partito inequivocabilmente di centro tirar fuori dal cilindro magico il vestito delle occasioni per ballare ancora, e forse per una sola volta, con la dama di cui non è degno né desiderato? Se a qualcuno queste parole potessero far sorgere dubbi di sorta vorrei ricordare che siamo di fronte ad un’operazione illegittima, truffaldina e scorretta. Non si può fare i doppiopettisti come e quando ci pare, oltretutto avendo alle spalle le note e gravi colpe che hanno contribuito in larga parte a mettere in sordina l’intera Sinistra Italiana che si trova oggi fuori dal Parlamento. Ma se un dio c’è, vedrà e provvederà. Non credo che i Cittadini Italiani si faranno ancora imbrogliare da maghi da quattro soldi…
tratto da
sdlivorno.wordpress.com

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